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13° STORIA Quella mattina a casa Halliwell era tutto normale... Piper preparava la cena per la sera, Prue era indaffarata a leggere il giornale e nel farlo aveva creato una confusione incredibile di carta sul tavolo... Phoebe sgranocchiava i suoi cereali e ad un certo punto le venne in mente un' idea e non volle nasconderla alle sue sorelle: "Vi immaginate, se qualcuno ci scoprisse...scoprisse che noi siamo streghe??" La cosa preoccupò le altre due: infatti Prue tirò fuori la testa da tutte le scartoffie che la sommergevano e Piper distraendosi si scottò un dito vicino ai fornelli: "Aiiooo!!! Ma sei pazza a dire una cosa del genere mentre io sto cucinando???" "Mettilo sotto l' acqua e passa..." Disse Prue rimettendo distrattamente la testa sul suo giornale... poi ci fu un solo attimo di silenzio... giusto il tempo per far ricordare a Prue quello che Phoebe aveva detto poc' anzi. "Non succederà mai... noi saremo sempre attente...!!!" "Vi immaginate...le nostre facce su tutti i giornali...!!! E magari ad Halloween le bambine per travestirsi da streghe si travestiranno da noi!!!" "Sì, e magari ci faranno anche un telefilm vero?!!! Per favore Phoebe... solo e te vengono in mente certe idee strambe!" disse Piper guardandosi il suo dito dolorante. Poco dopo Piper uscì per recarsi al P3 e lasciò Phoebe e Prue sole. Le due si misero davanti alla televisione non avendo niente di meglio da fare. Si stavano annoiando da un bel pezzo quando udirono una notizia orrenda al telegiornale: Per le strade della città le persone si stavano uccidendo tra loro in modi orrendi... erano scoppiate tante piccole risse senza motivo e le scene erano veramente orribili. "Orrendo...davvero orrendo..." "Orrendo??Solo? A me è venuto il mal di stomac..." le venne una premonizione... una di quelle a dir poco sconvolgenti. Vide Piper morta a terra mentre qualcuno le staccava i pezzi del corpo. Forse quella immagine le scosse entrambe... infatti venne subito loro in mente che forse, per placare l' orrore in città dove vano entrare loro in azione...ma prima dovevano salvare Piper... Arrivarono giusto in tempo... un uomo le stava saltando addosso... Se la riportarono a casa ancora scioccata. "Mi avete trascinato qui senza alcun motivo...cioè... quel tizio...ma insomma cosa succede?" "Non hai visto il telegiornale?" "Credo di no perché altrimenti saprebbe che le strade della città sono diventate una casa degli orrori" disse Phoebe. "Dobbiamo sbrigarci... cerchiamo nel Libro delle ombre..." Cercarono e trovarono subito cosa serviva loro per sconfiggere quell' ondata di sangue. Il tutto era provocato da un demone chiamato "Arcente" e che aveva come unico scopo nella sua vita portare sangue e distruzione nelle città. L' unica da fare era eliminarlo... e bisognava solamente andare in mezzo alla strada e pronunciare l' incantesimo... tutto sarebbe tornato come prima (o quasi). Copiarono la formula e si recarono nella parte più contaminata della città.. Arrivate lì, Prue dovette usare più volte il suo potere per allontanare uomini cannibali da sé e le sue sorelle,ma nel giro di una mezz'oretta tutto si era risolto. Tornarono a casa felici e contente di aver fatto il loro dovere di streghe buone. La mattina dopo erano ancora in cucina tutte e tre a fare colazione quando squillò il telefono. Phoebe corse a rispondere e poco dopo fu di ritorno. "Chi era????" chiese Prue che aspettava una telefonata. Phoebe era sconvolta e disse con un fil di voce: "Era...era...oh! Sorelline è la nostre fine!!!" Cadde a terra svenuta. Prue e Piper la portarono in camera sua e quando lei rinvenne disse di aver sognato di rispondere al telefono e che un uomo le aveva detto che le aveva scoperte e sarebbe venuto nel pomeriggio per un intervista. Poi Phoebe si riaddormentò. Aveva un febbrone da cavallo. Prue e Piper non riusciva a capire se quello di Phoebe era davvero un sogno o era la realtà. passarono ore e ore...lunghe e penose. Phoebe delirava e la febbre non scendeva... Poi suonò il telefono e rispose Prue. "Pronto?" Rispose un uomo:" Pronto? Signorina Halliwell????? Volevo avvisarla che oggi pomeriggio passerò alle 17.00 invece che alle 18.00" "No un attimo..aspetti..." non fece in tempo.. quello chiuse. Le tre sorelle erano terrorizzate all' idea di uscire sui giornali e cosa sarebbe potuto succedere loro? Forse le avrebbero divise o non sarebbero più state libere... avrebbero fatto d loro un fenomeno da baraccone. Non riuscirono a capire come avevano potuto scoprirle...poi si ricordarono del giorno prima...avevano usato la magia in mezzo alla strada e un giornalista doveva aver ripreso la scena "Ho paura...non ho mai avuto paura come oggi, cosa si succederà ora???" Disse Phoebe col filo di voce che le permettevano le lacrime e la febbre. "Resteremo sempre unite...qualunque cosa ci capiti...è l' unica cosa importante!!!" Consultarono il libro delle ombre ma per la prima vola nemmeno il libro sapeva dare una risposta o un aiuto valido. Erano ai limiti e non sapevano cosa fare. stressate e stanche con i visi bagnati e segnati dalle lagrime si addormentarono abbracciate. Dormirono male e fecero sogni agitati. Quel sonno turbolento fu interrotto da una scampanellata... sentirono per la prima volta quel campanello nemico... Si diedero uno sguardo di incoraggiamento tra loro e aprirono la porta. Tra loro si fecero largo telecamere e giornalisti con microfoni. Erano indifese e non potevano fare niente. Erano terrorizzate Un giornalista si avvicinò a loro e disse: Piper bloccò il tempo. "Sorelline. Non ce la faccio" "Non possiamo fare niente... dobbiamo rimanere sempre unite...ricordate" Phoebe non disse niente. Piper sbloccò il tempo. E allora quello disse: "SORRIDETE SIETE SU SCHERZI A PARTE!!!!!" La mattina dopo la febbre di Phoebe non era passata ma tutto era tornato normale e soprattutto il segreto Halliwell era sempre al sicuro. |
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