|
3° STORIA
Le scelte della vita
Una
mattina a casa Halliwell.
Prue scendeva le scale con passo lento, senza preoccuparsi del tempo
impiegato, poteva prendersela con comodo,
non aveva assolutamente niente da fare, pensava tra se e se,non
sapendo se infondo ciò fosse
un bene o un male.
Vide Phoebe uscire dalla cucina con ancora un biscotto in mano,
dirigersi verso la porta d'ingresso per correre all'università.
Col boccone in bocca aveva dato un buongiorno quasi incomprensibile
a sua sorella.
Il tragitto di Prue proseguiva verso la cucina dove Piper le stava
preparando il caffè.
Si sedette fiacca... lenta...e Piper non potè fare a meno di chiederle
cosa avesse,
"Sono solo stanca della solita vita... fare niente è piu stressante
di fare qualcosa"
rispose Prue sorseggiando il caffè. Piper comprese subito che sua
sorella aveva bisogno di fare qualcosa, dopotutto, una donna
attiva come lei, non poteva restare senza fare niente.
"Stamattina al P3 facciamo i preparativi per una festa di stasera,
perche non vieni a dare
una mano???", propose.
Prue riiutò,pensando di non poter accettare la compassione di sua
sorella, avrebbe dovuto
cercare qualcosa da fare da sola... ma non in quel momento...era
troppo annoiata.
Allora Piper, un pò delusa, uscì di casa e si diresse al P3 sperando
che Prue si sarebbe fatta
viva in giornata.
Prue era rimasta sola.
Era sola ed era annoiata e decise allora di affogare la noia in
un bel libro.
Si mise a leggere distesa sul divano del salotto, poco dopo sentì
dei rumori,
poi una porta che si apriva, poi le scale che scricchilavano sotto
i piedi di qualcuno,
ma lei era sola.
Saltò in piedi, guardò verso la porta e vide davanti a se una donna
identica a se stessa.
Un'altra Prue.
Fece due o tre passi indietro.
"Non voglio farti del male" disse quella, "La mia è una spedizione
pacifica", Prue non era
molto convinta di quello che stava succedendo ma visto che quella
donna che aveva davanti non
aveva un'aria cattiva (dopotutto essendo uguale a lei, e non ritenendo
di avere un'aria cattiva...
non potè pensare che una sua copia potesse avere un aria cattiva)
si tranquillizzò.
"Cosa vuoi?" quella avvicinandosi con aria baldanzosa disse "Farti
una proposta" ,
Prue la guardò con aria interrogativa e quella senza fare complimenti
si sedette sul divano e le
raccontò chi era, cosa voleva e da dove veniva.
Disse di essere una Prue di una dimensione parallela e che nella
sua dimensione tutto era più o meno
uguale a quello che noi conosciamo, aveva anche lei due sorelle,
Piper e Phoebe, ed erano anche loro
tre streghe,Prue ascoltava ciò che diceva la sua copia con interesse,non
sapeva assolutamente
nulla riguardo l'esistenza di una dimensione parallela.
-"Ma cosa sei venuta a fare qui?" chiese,
-"Sono venuta a proporti uno scambio"
-"che scambio?"
-"Niente di speciale, so che ti stai annoiando, allora volevo sapere
se ti andava di fare uno scambio
per un giorno, tu vai nel mio mondo e io rimango qui nel tuo, e
alla fine della giornata ognuno torna al posto suo"
Per Prue questo significava usare la magia a scopo personale.
-"Non se ne parla nemmeno,usare la magia a scopo personale non è
giusto"
-"Ma dai...con questa storia! Solo per una volta...una sola...non
mi somigli proprio!!!"
-"meno male...!!!"
-"Okkay...allora non saprai mai come sarebbe stata la tua vita cambiando
certe scelte..."
Dicendo così se ne stava andando ma aveva appena messo una pulce
nell'orecchio di Prue!
-"Un attimo... cosa dovremmo fare per fare cambio???"
Sentito questo l'altra capì che c'era una buona speranza per fare
cambio...allora tornò
indietro saltellando come un canguro.
-"Vieni con me!!!" La condusse in soffitta e visto che Prue era
ormai tanto convinta di voler fare lo scambio
lo fecero e pronunciarono la formula.
Poco dopo Prue si trovò in soffitta da sola e non sapendo che fare,
scese giù.
La casa era uguale a come la conosceva lei e non c'era nessuno,
allora visto che per sapere
quali fossero le differenze doveva aspettare, prese il libro che
stava leggendo dalla libreria
e continuò a leggere.
Più tardi sentì il lamento di un bambino proveniente dal piano di
sopra, allora salì per capire
cosa stesse succedendo, andò in camera sua e vide una culla con
dentro una bambina che piangeva,
la prese in braccio per cullarla, domandandosi a chi fosse figlia
(non voleva nemmeno immaginare
che fosse sua)!
La cullò e poco dopo quella bambina bellissima (ogni scarafone è
bello a mamma sua!) di circa tre
anni dormiva come un angioletto.
Oramai Prue era diventata curiosissima, scese giù in cucina per
un bicchiere d'acqua e mentre era li
sentì un rumore di chiavi e una voce maschile che diceva "Amoreeeeeeeee...Prueeeeeeeeeee
sono tornatoooooooo!!!!!"
le venne subito in mente un terribile sospetto, per sapere se il
suo sospetto era fondato andò
nell'ingresso dove vide Jack che le andava incontro per baciarla.
E così fece.
-"Come sta Patty???"
chiese lui,
-"chi????"
disse Prue ignara di ogni cosa,
-"Patty...povera piccola la mia bambina...stamattina aveva la febbre...
è scesa???"
Prue capì subito che Patty era la bambina.
-"Sta bene... sta molto meglio...DEVO ANDARE IN BAGNO!!!!!"
Prue così corse su per le scale, aveva visto troppo, non aveva nessuna
intenzione di
rimanere ancora la, andò in soffitta per trovare la formula nel
libro delle ombre come
le aveva detto l'altra Prue, cercò come una disperata ma non trovò
che un biglietto,
[SCUSA MA NON CE LA FACEVO PIU, Prue]
Allora Prue capì la dura verità...non sapendo che fare pianse.
Intanto Piper, (la nostra Piper)
tornava a casa dal P3 con in mano i pacchi della spesa
-"Prueeeeeee!!!"
Prue le corse incontro e con i suoi poteri aiutò la sorella a portare
i pacchi e li fece
volare in cucina, Piper guardò sconcertata la sorella,
-"Ma che fai?"
-"Ti aiuto..."
-"Usare il potere per scopo personale..."
-"Che noia...basta con questa storia!!!!!"
-"Ma come? Parli giusto tu che dici sempre di non farlo?"
-"Basta con queste regole...!!!"
Piper non era molto convinta riguardo allo strano comportamento
della sorella,
-"ma stai bene???"
-"si certamente"
Piper,credendo che la sorella stesse scherzando andò in cucina a
preparare la cena.
Prue, o meglio quella che ne aveva preso il posto, si mise in salotto
a mettere in ordine
le cose, comodamente distesa sul divano.
In quel momento entrava Phoebe.
-"ma cosa stai facendo??"
-"metto a posto la casa, non vedi?"
A Phoebe non piacque per niente ciò che aveva visto, sua sorella
che usava i poteri per mettere
a posto la casa... ed era arrabbiatissima, andò allora da Piper,
-"Hai visto cosa sta facendo Prue??"
Piper rimase perplessa.
-"Usa il potere a scopo personale"
In quel momento arrivò Prue vispa come una cavalletta, niente a
confronto della Vispa Teresa!
Piper e Phoebe si guardarono negli occhi sbalordite e incredule!
Avevamo lasciato la nostra vera Prue in
un mare di lacrime,
per colpa della sua ingenuità era bloccata in una dimensione che
non era la sua.
In quel momento il "SUO" dovere di mamma la chiamò.
-"Mammaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!"
Patty urlava come una disperata.
Arrivò in camera sua e vide che per effetto delle urla tutti gli
oggetti volavamo per aria.
-"Bene!!!!"
Prue sentì la voce di Phoebe
-"Anche tua figlia ha i suoi poteri"
Si girò di scatto e vide la sua amata sorellina Phoebe vestita come
una prostituta.
Rimase a dir poco sconcertata. Intanto aveva tranquillizzato la
"SUA" bambina e tutto ciò che prima era per aria ora stava cadendo
rovinosamente a terra. "Phoebe!!!" - " Buon giorno cara sorella!!!!"
-"Phoebe!!! Dove sei stata così conciata??!!"
-"Quanto sei stupida!!!A lavoro è ovvio!!!!"
e se ne andò sbattendo la porta.
Scese giu con la bambina in braccio e trovò sparsi per la casa i
vestiti di Jack che si era
spogliato ed era rimasto in mutande, lui era disteso sul divano
in salotto a guardare la tv
e a sgranocchiare una mela.
Un torsolo era gia adagiato sul tavolino che si era macchiato.
Allora le sembrò di capire perchè era impossibile vivere in quella
casa!
Sentì la porta d'ingresso che si apriva... e vide Piper con le buste
della spesa,
corse ad aiutarla cercando di immaginare quale stranezza potesse
avere Piper!
-"Ciao Prue... tutto bene??"
-"Si certamente..."
Per ora era tutto normale.
Andarono in cucina e li Piper preparò la cena, chiaccherarono normalmente.
Prue tirò un sospiro di sollievo, almeno Piper non era strana o
meglio, era come sempre.
Suonò il campanello.
Piper corse alla porta,
-"Penelope! Ti stavo aspettando!"
-"Ciao mamma!!!"
Poi sentì la voce di Dan:
-"Ciao Penny... ci vediamo la prossima settimana!!"
Prue per poco non si strozzava con l'acqua cha stava bevendo.
Intanto la nostra Piper, zitella e senza figli, cenava con le sue
due sorelle e potè constatare
che la sua sorella maggiore era uscita proprio di testa!
-"Ma Phoebe, non vai a lavoro stanotte??"
-"Che lavoro?? All'uni si va di mattina!!!"
-"Prue... stai bene??" -"Nessuno meglio di me!!! ^_^ ma dove sono
Patty e Penny? Non le hai prese all'asilo Piper??"
-"Ma cosa stai farneticando????"
Prue (la copia) capì che li le cose erano diverse, dovette rendersi
conto che in quella casa vivevano solo
in tre ma trovò in quella piccola famiglia un vero calore che non
aveva mai
trovato nella sua, cercò di abituarsi, dopotutto le piaceva.
Pensò bene che le conveniva ritirarsi a dormire se non voleva insospettire
le sue nuove sorelle.
Le avrebbe conosciute pian piano, quindi andò in camera sua a dormire
e lasciò le due Halliwell da sole.
-"Che strano...certo che deve aver preso una botta in testa!!!"
-"Bah... oggi non è stata una bella giornata per lei... era sola
soletta..."
-"Non mi convince per niente...secondo me c' è qualcosa sotto..."
Phoebe voleva assolutamente capire cosa era successo, decise che
giorno dopo avrebbe indagato...
Intanto la nostra vera Prue era alle prese con quel "suo" marito,
Jack aveva cenato e si era andato
a coricare nel letto matrimoniale, dove , era ovvio, che ci si sarebbe
dovuta coricare anche Prue.
Intanto Phoebe si era messa i suoi vestiti più provocanti e se ne
era andata a lavoro.
Piper finiva di mettere a posto la cucina, la raggiunse anche Prue
dopo aver addormentato Patty.
-"Vuole il divorzio..."
Prue ascoltava interessata ciò che diceva Piper,
-"Ah si...??"
-"Si... Dan deve essere proprio stupido per volere il divorzio per
una stupidaggine simile,
rovinare la vita di sua figlia e un matrimonio per una stupida gelosia..."
-"Sei sicura che sia solo una gelosia e nient' altro...?"
Piper guardò sua sorella con aria stupita,
-"Ma come parli??? Dov' è finita la mia sorellina Prue pazza e sbandata
di sempre???"
-" Beh..."
Prue si rese conto che quell'altra Prue non aveva nulla a che vedere
con lei...
ma volle approfittare della situazione per rivelare la sua vera
identità.
-"Beh...infatti non sono io...sono un' altra Prue venuta da una
dimensione parallela"
Piper guardò sua sorella e rise,
-"Aaah!! Prueee...non cambierai mai...sei sempre la mia vecchia
e scherzosa sorellina!!!!"
e l'abbracciò.
Per la prima volta Prue si rese conto di cosa significasse fare
la Phoebe della situazione...
Infondo Piper non era cattiva... doveva solo convincerla che tutto
ciò che lei diceva era vero...
ma farlo sarebbe stato un vero problema.
Intanto la nostra Phoebe, (quella ben lungi
dai marciappiedi), era seduta in
camera di sua sorella Piper a discutere sulla questione,
-"NOSTRA SORELLA PRUE E' IMPAZZITA"
-"Non so cosa le possa essere successo... fatto sta che non è più
la nostra brava e responsabile Prue"
-"Una botta in testa...??"
-"Potrebbe avere un'amnesia..."
Dicendo ciò scendevano giù in salotto, lì Phoebe ebbe una visione:
due Prue sedute sul divano del salotto,
Lo disse alla sorella.
Per capire meglio andarono su in soffitta a cercare nel libro delle
ombre,
anche qui Phoebe ebbe una visione:
due Prue che parlavano di uno scambio poi un'altra spariva........
Piper e Phoebe iniziarono a non capirci più niente, ma il sospetto
che quella che occupava la camera
di Prue non fosse loro sorella iniziò a circolare nelle loro menti.
Nel mondo parallelo........
-"Secondo te perche Phoebe ha preso una strada tanto insignificante???"
-"Non farti sentire da lei!!! Sai bene che lo fa solo perche è convinta
che quella sia l'unica cosa che
lei possa fare...dopotutto glielo hai detto anche tu!!"
Prue non poteva credere alle sue orecchie... Phoebe faceva la prostituta
convinta che fosse l'unico mestiere
adatto a lei e il consiglio le era venuto da sua sorella!!! Bene!
Oramai si era fatto notte, Prue raccolse i vestiti di Jack che erano
sparsi per la casa e salì in camera da letto.
Si mise nel letto affianco a lui e si addormentò.
Fu svegliata dalla mano di Jack che le accarezzava dolcemente una
gamba,
in quel momento sentì in quel gesto un profondo amore, e per un
attimo provò un forte senso d'invidia nei confronti
dell'altra Prue, ma il tutto svanì subito.
-"Com'è bella nostra figlia..."
Prue fece un cenno affermativo con la testa sperando che Jack volesse
solo parlare.
Per fortuna così fu, dopo una mezz'oretta dormivano entrambi.
La mattina dopo Prue si alzò molto presto e portò la colazione a
letto a Jack.
Piper intanto aveva portato Patty e Penny all'asilo e si era recata
al P3,
Prue era di buon umore quella mattina e aveva tutte le intenzioni
di chiarire quella faccenda che si era prolungata
per troppo tempo: le mancavano tanto le sue due sorelle.......
Voleva chiedere aiuto alle Phoebe e Piper di quella dimensione e
stava studiando un metodo per farsi credere.
La stessa mattina Piper e Phoebe erano in soffitta a cercare qualcosa
che le potesse aiutare a chiarirsi le idee.
Speravano ardentemente in un aiuto dal cielo, la fortuna era dalla
parte loro, infatti Leo si materializzò dietro
le loro spalle......
-"Mi sembrate preoccupate..."
-"Certo che lo siamo.. quella che ronfa in camera di Prue non è
Prue!!!"
-"E' lei... solo che non è la Prue giusta..."
Piper e Phoebe guardarono Leo con aria interrogativa,
se lo sarebbero mangiato vivo se non avesse
continuato il discorso.
Leo spiegò loro cosa era successo, ma disse anche che Prue non sarebbe
tornata indietro se non avessero convinto
la "Prue-nemica" a tornare la da dove era venuta.
Nel frattempo Prue era rimasta sola in casa e decise di cercare
nel libro delle ombre se c'era qualcosa....
Sfogliando il libro si rese conto che non era fornito come lo era
il suo.
Ad un certo punto sentì la voce di Leo:
-"Ciao Prue..."
-"Leo...oh!! Leo... non sono mai stata più felice di vederti...
dimmi... cosa devo fare per tornar..."
-"Ma cosa stai dicendo??"
Allora Prue si rese conto che nemmeno Leo era Leo!
-"Ok...ok... tu sei un angelo bianco vero???"
Leo la guardava incurisito dall'alto, standosene seduto per aria...
ma non l' ascoltava nemmeno.
-"Dov'è Piper???"
-"Oh noooo!!!"
Prue capì improvvisamente di chi era geloso Dan.
-"Prueeee???"
-"Ah? Si? senti... abbiamo problemi più importanti da risolvere...tu
che sei un angelo bianco... lo sai
cosa è successo vero??"
-"No ma ho capito... non mi vuoi aiutare a trovare Piper..."
La risposta di Leo la lasciò perplessa, ma soprattutto, quel Leo
le stava terribilmente antipatico!
-"Ok ascoltami...!!! Io... io non sono la vera Prue... sono un'
altra Prue venuta da un mondo parallelo..."
Disse Prue sperando nell'aiuto dell'angelo ma aveva fatto i conti
nel modo sbagliato... Leo le fece una risata
in faccia e sparì sotto i suoi occhi increduli... era davvero antipatico!
-"Con la forza...la prendiamo e la costringiamo"
diceva Phoebe violenta come sempre
-"Ma nooooo!! Dobbiamo solo convincerla che qui la vita fa schifo
e che stava meglio a casa sua"
Ribbattè Piper
Infine decisero che nessuna aveva ragione, avrebbero cercato di
farla raggionare.
Così la chiamarono
-"Prueeeeeeee????"
Ma Prue non rispondeva.
Si sentiva solo un gran casino provenire dalla camera sua.
Entrarono e la trovarono con la musica a tutto volume a ballare
e a saltare sul letto mentre dirigeva il traffico
degli oggetti per la stanza!
Spensero la radio e la fermarono a forza, e tutto ciò che volava
grazie al suo potere si frantumò per terra.
-"Mi avete fatto rompere la bambolina di porcellana!!!"
ma Phoebe e Piper non la sentivano nemmeno,
La trascinarono di peso fuori
-"ma cosa c'è????"
-"C'è che non puoi fare tutto questo casino!"
-"ma perche??"
-"Basta! Adesso comandiamo noi!"
Intanto Prue cercava la formula giusta tra quelle poche che c'erano
nel libro..........
"Per rimanere giovani, per sapere tutto... filtri d' amore... filtri
d'odio... maledizioni varie...
niente di utile in questo libro!"
Allora decise di andare al P3 da Piper.
Quando la trovò cercò di convincerla.
-"Ti sembrerà assurdo quello che sto per dirti ma io non sono tua
sorella!!"
-"ah no??? Ti hanno adottata?"
-"ma nooo noooo insomma... siamo streghe no? Possiamo fare tutto...
anche uno scambio con il mondo parallelo."
-"ma allora è una fissa?! ne abbiamo gia parlato... niente scambi..
non userò mai la magia per usi personali!"
-"ma nooooo cosa hai capito... lo scambio c'è gia stato!"
Piper guardò la sorella con il volto sconvolto.
-"cosa? e chi l'ha fatto? Phoebe?"
-"no io....con tua sorella Prue."
-"ma cosa ti è saltato in testa??"
-"Eh no!! Mo non ti incazzare anche tu altrimenti...!!!"
-"altrimenti cosa? disgraziata!"
-"Cosa pensi che a me faccia piacere stare qua?? Io voglio tornare
dalle mie sorelle che non sono certamente come te
e quell'altra... Phoebe! Io sono stata raggirata da tua sorella
che non ne poteva più della sua vita qui..."
-"Vuoi farmi credere che tu non avevi nessuna intenzione di usare
la magia... lascia perdere Prue... ti conosciamo...
torniamo a casa... muoviti chiamiamo Phoebe... ci manca solo che
facciamo arrabbiare so io chi!"
Ancora una volta Prue si ritrovò a indossare i panni della Phoebe
della situazione...
quante volte anche lei aveva fatto così con la sua sorellina minore?
Andarono a casa e chiamarono Phoebe che appena arrivata si recò
in camera sua, prese da sotto il letto il libro delle ombre,
-"Ma come? ce ne sono due?"
-"Questo è quello vero... se lo lasciassi in giro certe streghette
ne farebbero un uso sbagliato"
-"Ma io non sono come vostra sorella...!!"
-"Lascia stare Prue... ti conosciamo..."
Intanto Phoebe leggeva sul libro... e in fine disse:
-"Noi non possiamo fare niente, se nostra sorella non vuole tornare...
tutto dovrà rimanere così com' è..."
-"E tu dovrai rimanere qui, con noi... tanto... una Prue vale l'altra..."
-"Lo volete capire che nella mia dimensione io sono la sorella maggiore
e la piu responsabile??"
-"siamo arrivati alla frutta!!! Se tu sei quella responsabile chissà
quelle altre due come sono!!!!"
-"Non credere che a me piaccia stare qua... vostra sorella mi ha
raggirata!
Mi mancano le mie sorelle non credete...?"
-"Ci procura sempre guai... ti ricordi quella volta che si è fatta
vedere mentre usava i poteri...?"
-"Ah si... per poco non finivamo su tutti i giornali..."
-"E' un po' sbadata... ma cercate di essere comprensive... se ne
è andata perchè non ce la faceva più...
sapete... anche mia sorella... Phoebe... è un po' sbadata... è superficiale...è
uno... uno spirito libero
come dice lei... ma ho imparato a capirla, la sopporto... è pur
sempre mia sorella!! se voi la trattate così
come avete trattato me... poi ha anche una figlia e un marito..."
-"E io un divorzio in corso... per piacere!!!"
-"Non dite così... lei in fondo vi vuole bene... cercate di aiutarla...e
poi... ricordate che siete delle streghe...
dovete aiutarvi tra voi...dovete essere unite!"
Forse si stavano convincendo che quella Prue non era come loro sorella...
e che avevano sbagliato tutto nei confronti di quella che era scappata
per l'esasperazione...
Tutt'altro pensavano Phoebe e Piper che
stavano avendo a che fare con quella Prue che a tutto somigliava
tranne che alla
loro amata sorella...
L'avevano immobbilizzata e cercavano di trovare un rimedio
per convincerla.
Poi alla fine Phoebe che oramai era diventata furibonda scoppiò
e le andò a urlare contro:
-"Basta... o ti convinci, o ti convinciamo noi... tornatene da dove
sei venuta e restituiscici Prue!!"
-"Ma io sono Prue..."
-"Basta con queste sciocchezze...tu non sei la nostra Prue e lo
sappiamo bene...convinciti in quella tua testolina vuota!!"
Phoebe era diventata veramente isterica, per fortuna c' era Piper
a mediare la situazione...
-"Basta Phoebe... hai detto abbastanza... falla parlare...! E tu
parla o... o!!!
-"Okkay.. vi dico tutto ma voi state calme! dalle parti mie la vita
in questa casa è invivibile,
le mie sorelle sono proprio due aguzzine... Piper è nevrotica e
Phoebe la vedo solo quando c'è bisogno del potere del trio
per sconfiggere qualche mostro...avevo notato da qualche tempo la
formula per venire qua e ieri mattina ho provato...ho fatto
cambio con Prue dicendole che era solo per un giorno... e poi...
ho strappato la formula..."
-"Cosa hai fatto...????"
Disse Phoebe gettandosi addosso a quella quasi volendola strozzare.
Piper la prese per la maglia.......
-"Calma... raggioniamo..."
-"Mi sa che qua la pazza isterica è Phoebe!!! "
disse Prue ridendo.....
ci mancava poco che Phoebe non la maledicesse...
Piper le buttò un'occhiataccia in tempo...
"Hai buttato la formula... Leoooooooooooooooooo!!!"
L'ultimo nominato apparve in poco tempo...
-"Qualcuno mi ha chiamato??"
-"Io... "_" !!! "
-"La signorina qui presente... ha buttato la formula... ora che
si fa...?"
-"Ecco..."
- Hey !!! Chi vi ha detto che io voglio tornare a casa mia?"
-"Non vorrai farci credere che vuoi rimanere qui?"
-"Non vorrete farmi credere che devo tornare li... da quelle aguzzine?"
-"Non fare così...infondo loro ti vogliono bene... a modo loro!!
Anche Prue con me non è sempre un angioletto...
ma lo fa per proteggermi...perchè sa che non sono responsabile come
lei... anche loro lo fanno per questo..."
-"Ehm.. ehm..."
anche Leo voleva dire la sua..
-"Io sono un angelo molto impegnato... quindi... fra un po' dovrò
scappare...volete sapere cosa ho da dire???"
Tutti si zittirono e allora Leo parlò:
-"La formula ve la dovete far dare da una strega che abita poco
fuori città...il suo nome è Flavia...
il problema è che è molto restia nell' aiutare streghe che si sono
cacciate nei guai utilizzando il potere
a scopo personale."
-"ci mancava solo la collega antipatica!!"
disse sarcastica Piper
-"Dovete convincerla...ah... il dovere mi chiama! ciaoo" E scomparì..."
Intanto Prue e le sue due "sorelle" avevano
quasi fatto una specie di pace.
Chiamiamola tregua... e aspettando che succedesse qualcosa continuavano
la vita che li era solita vivere.
Dopo le parole di Prue le due sorelle si erano quasi calmate e si
sentivano pronte per riaccogliere la loro sorella...
il problema era che non sarebbe mai tornata... e loro non potevano
nemmeno parlarle... che situazione!!!
La sera trascorse come quella precedente.
Invece... Piper e Phoebe cercavano disperatamente di convincere
quella "sfortunata" Prue che doveva tornare dalle sue sorelle originali.
Visto che non ci riuscirono, la notte... andarono a chiedere aiuto
alla strega che aveva consigliato loro Leo.
Quando arrivarono...si resero conto che quella si che era una vera
strega, niente in confronto a loro,
che erano 3 ragazze moderne con dei poteri paranormali...
La sua casa era tutta buia... polverosa... macabra... sembrava quasi
che appartenesse ad una strega cattiva...
ma non se ne vedeva nessuna in giro... ne buona e ne cattiva.
Poi varcata la soglia di una porta si trovarono finalmente in un
ambiente normale, una casa normale.
-"sto meglio qui..."
-"anche io... yhuuuu? c'è nessuno in casa???"
Una voce rispose:
-"chi è??? "
nello stesso tempo videro sbucare da dietro un angolo una donnina
bassa dai capelli bianchi con gli occhiali,
aveva un pantalone che le arrivava fino a sotto il seno e una camicetta
a quadratini blu.
Si avvicinò barcollando e chiese:
-"cosa volete?? Non sapete che sto facendo ristrutturare la mia
casa e che non ricevo??"
-"Ah ecco perchè la casa di la..."
-"Ci scusi tanto se la disturbiamo ma è per una questione importante..."
-"va bene se è così importante... venite nel mio studio..."
Le ragazze raccontarono la loro storia e infine la donna disse:
-"Ho la formula... ma non ho nessuna intenzione di aiutare tre streghe
che hanno infranto il regolamento... tzè!
0usare il potere a scopo personale... è un errore che noi streghe
moderne non ci possiamo e non dobbiamo più permetterci...
mi dispiace ma non posso aiutarvi..."
Allora le Piper si fece prendere dallo sconforto e iniziò a piangere...
-"E ora che piangi a fare???"
-"Piange perchè la strega in questione è nostra sorella... è l'unica
cosa che abbiamo... è tutto per noi...
e solo ora ci rendiamo conto di quanto sia stata e di quanto è importante...
"
Di fronte a quelle parole la vecchia strega si intenerì... non aveva
mai sentito parlare così nessuno
e nessuna delle sue sorelle avrebbe mai parlato così...
-"va bene... vi do la formula... ma state attente!!! Non fate più
errori del genere... o non contate più sul mio aiuto!"
Così le due ragazze tornarono a casa con l'idea di convincere la
Prue dell'altra dimensione di tornare a casa sua.
La mattina dopo ci misero ore... ma alla fine ci riuscirono... l'avevano
convinta che infondo la sua dimensione era molto meglio di questa.
Intanto Prue quella mattina era rimasta a casa con Piper e Phoebe...
infatti quello per loro era un giorno particolare.
Un mago cattivo avrebbe cercato di rubare i poteri alle due piccole
Patty e Penny, per evitare che i loro poteri
si unissero nel futuro.
Infatti, il giorno prima, il potere della piccola Patty si era fatto
sentire per la prima volta...
Le tre streghe si erano preparate ad accogliere
il mago.
Avevano gia un piano pronto.
Quando questi arrivò Piper lo bloccò ma prima che Prue e Phoebe
potessero buttarci sopra la pozione,
il mago si sbloccò e con un gesto scaraventò le due streghe contro
il muro.....
Poi fu la volta di Piper che svenne con un colpo alla testa,
allora il mago si gettò alla ricerca delle due bambine.
Le trovò in soffitta e si scaraventò contro, quando senza nemmeno
accorgersene, si ritrovò a bruciare all' inferno.
Cosa poteva mai essere successo?
Sveliamo il mistero.
Mentre il mago cattivo scaraventava le tre streghe contro il muro,
in soffitta compariva un'altra figura, quella di Prue.
Infatti proprio in quel momento nell'altra dimensione avevano pronunciato
la formula per far tornare Prue nella sua dimenzione.
Lei aveva visto le due bambine e aveva anche visto Patty che usava
il potere.
Si ricordò quindi che il mago sarebbe venuto da un momento all'
altro.
Quindi aveva preparato la pozione e si era nascosta.
Quando il mostro era entrato lei lo aveva spedito all'inferno.
Ma torniamo al piano di sotto dove Phoebe
si era appena ripresa
Era salita di corsa al piano di sopra convinta di trovare i due
corpicini senza vita delle sue nipotine.
Invece trovò sua sorella che abbracciava teneramente la sua bambina.
"Prue... io... io...ma sei proprio tu???"
"Certo!!! Sono io...ma dov'è l'altra Prue la stanno aspettando..."
Scesero per far riprendere le belle addormentate!
Piper aveva una ferita alla testa e Prue era solo un po' stordita.
Dopo essersi ripresa Prue pronunciò la formula per tornare nella
sua dimensione.
Era veramente felice che in quella famigliola forse qualcosa era
cambiato.
Intanto Phoebe e Piper iniziavano ad essere preoccupate...
-"Perchè Prue ancora non tornava?????"
Fortunatamente la preoccupazione durò poco, infatti sentirono la
voce di Prue
-"Piper... Phoebeeeeee!!! dove siete??? "
Appena sentirono la voce di Prue saltarono in piedi e le corsero
incontro.
Erano veramente felici di vederla... non avrebbero mai e poi mai
cambiato la loro sorellina con qualcun altro...
anche Prue non nascose che le erano mancate molto le sue due sorelle...
Potrei dire che vissero tutti felici e contenti...ma
ci manca ancora qualcosa.
Prue raccontò alle sue sorelle cosa aveva visto nell'altra dimensione...
la vita che si conduceva li...
Piper si convinse che Dan non era il suo
tipo... infatti quando rivide Leo lo baciò così appassionatamente
come non aveva mai fatto...
Phoebe invece fu contenta di essere andata all' università...
meglio un banco di un marciapiede!!
Prue di se non disse niente.
Ma avrebbe tanto voluto che in quelle due notti passate in un letto
matrimoniale con Jack al posto di quest'ultimo
ci fosse stato Andy...
Ma dalla vita non si può avere tutto, piuttosto, aveva scoperto
le gioie e i dolori della maternità di una strega.
E vissero tutti felici e contenti.
^_^
THE END
By Giusy
Pagina Successiva
|
Il
calendario del mese
|

|
|