LINGANNO
INTRODUZIONE:
Casa Halliwell. Prue, Piper e Phoebe
stanno cenando insieme.
Pr.: Ah, che bello, finalmente
una serata tra di noi! Era da un po che per un motivo o per
laltro non cenavamo insieme qui a casa
Ph.: Già, tra
i vostri impegni col lavoro e i miei con Vash quasi non ci vedevamo
più
Pi.: Mi sono presa una serata
libera, il locale si sta mangiando la mia vita. Tu piuttosto Phoebe,
come mai non sei con Vash stasera?
Ph.: Vash aveva un impegno
di lavoro, una cosa importante. Perché, vi dispiace che io
sia qui?
Pr.: Non dirlo neanche per
scherzo. E Leo invece dovè?
Pi.: Lui e i suoi colleghi
stanno tenendo docchio le forze del male. Sono due settimane
che mi ripete la stessa frase. Aveva detto che i demoni si stavano
muovendo e che saremmo state sommerse di attacchi, mentre da un
mese è tutto tranquillo. Secondo me si sbaglia
Zona deserta di S. Francisco, un
uomo sta correndo freneticamente, sta scappando da qualcosa, si
volta spesso indietro, ha lo sguardo impaurito. Si sentono i passi
del suo inseguitore.
Ad un certo punto entra in un vicolo
cieco.
Si accorge di non avere via duscita,
è con le spalle al muro.
I passi si fanno sempre più
vicini.
Luomo è sempre più
terrorizzato.
Si sente la voce dellinseguitore.
E inutile che scappi,
sei in trappola
Che cosa vuoi da me? Cosa
ti ho fatto?
A me personalmente nulla
sbuca da dietro un angolo, si riconosce
il volto di Vash
ma ho saputo che sei stato
mandato qui per uccidere le streghe, e questo a me non va bene.
Stanno facendo le cose seriamente
giù allinferno, sei già il decimo delle ultime
due settimane che viene qui per la stessa ragione
Sei un demone anche tu, perché
le proteggi?
V.: Non è affar tuo!
E ora, se hai finito di sprecare fiato
Maledetto!
Il demone scaglia contro Vash una
palla di fuoco, Vash la evita e fa partire un raggio che incenerisce
il demone.
V.: Uno ancora di meno
Stai tranquilla Phoebe, non permetterò a nessuno di arrivare
a te
SIGLA
Il giorno dopo, casa Halliwell.
Vash e Phoebe sono seduto teneramente insieme sul divano, si baciano.
V.: Allora, comè
andata la serata in famiglia ieri?
Ph.: Ci siamo divertite un
mondo, era da tempo che non stavamo insieme da sole. A te come è
andata?
V.: Tutto a posto, anche se la serata è stata di una
noia mortale. Il mio capo ha tenuto una conferenza con alcuni dei
nostri clienti e ha parlato 3 ore del nulla
Phoebe ride. Sai, è
come un sogno
V.: Cosa?
Ph.: Stare qui, così,
senza demoni, senza stregoneria, mi sembra quasi di essere una persona
normale, come tutte le altre, quasi vorrei che durasse per sempre
V.: Non dirlo, potresti spezzare
lequilibrio
Nello stesso momento, quasi a farlo
apposta, nella foresta fuori città appare Heckler.
Ho sempre desiderato farmi
un viaggio da queste parti
Vash ha un piccolo sussulto, ha
chiaramente percepito laura di Heckler.
Ph.: Cè qualcosa
che non va?
V.: No, stai tranquilla
Ph.: Se lo dici tu
Allora,
stasera usciamo insieme o hai ancora impegni di lavoro?
V.: Veramente sì, mi
dispiace molto. Ma ti prometto che domani sera sono tutto tuo
Ph.: E va bene
La scena sfuma.
Quella sera stessa Vash è
nella foresta dove è apparso Heckler.
V.: Non è lontano,
sento chiaramente la sua aura
Ad un certo punto arriva davanti
a una grotta. Si ferma. Vede delle luci provenire dallinterno.
V.: Bingo! Ehi, chiunque tu
sia, fatti vedere! (al diavolo leffetto sorpresa)
Heckler esce tranquillamente dalla
grotta, quasi non si cura di Vash.
H.: Chi è che rompe
le scatole a questora?
V.: Qui le domande le faccio
io. Dimmi chi sei e che cosa sei venuto a fare qui a S. Francisco
H.: Il mio nome è Heckler,
e sono venuto a S. Francisco perché ho una missione da compiere
V.: E quale sarebbe questa
missione?
H.: Oh, è molto semplice.
Mi hanno ordinato di uccidere tre streghe
V.: Le Halliwell per caso?
H.: Sì, le conosci?
V.: Purtroppo per te sì
H.: E perché?
V.: Si dà il caso che
una delle tre Halliwell sia la mia ragazza e io non ho nessuna intenzione
che un demone le faccia la festa
H.: Oh, davvero? E come pensi
di impedirmelo?
V.: Lo scoprirai subito!
Vash attacca Heckler, che però
si difende bene e risponde meglio. Vash viene colpito più
volte, ma non ne risente.
H.: Sai che mi sei quasi simpatico?
Ho deciso che non ti ucciderò, ma che piuttosto mi servirò
di te per arrivare alle Halliwell, se è vero che sei il fidanzato
di una di loro
V.: Piantala di farneticare
e difenditi!
Gli attacchi di Vash ora si fanno
più serrati ma Heckler sembra non accorgersene. Vash è
chiaramente in difficoltà.
H.: E inutile che ti
sforzi, non sei abbastanza forte da competere con me
V.: Lo vedremo
Vash si concentra e si prepara ad
aprire il portale della dimensione oscura.
Proprio allultimo momento
però Heckler, velocissimo, gli arriva davanti e con la mano
destra gli afferra la fronte.
Lenergia magica di Heckler
comincia a scorrere nella testa di Vash.
H.: Non cercare di resistermi,
è inutile. Lentamente Vash perde conoscenza.
Salto della scena a qualche minuto
dopo. Vash si rialza da terra, si guarda attorno, non cè
nessuno. Dolorante si avvia verso casa.
Il giorno dopo, casa Halliwell.
Piper e Leo stanno discutendo animatamente.
Pi.: Oh, insomma Leo, non
è possibile che anche oggi non possiamo stare insieme!
L.: Lo so, dispiace anche
a me, ma ti ho già spiegato il motivo
Nel frattempo Prue scende dalla
soffitta mentre Phoebe fa entrare Vash in casa.
Pi.: Ho capito perfettamente
che stai facendo tutto questo solo per la nostra sicurezza, ma avevi
detto che saremmo state attaccate da un sacco di demoni mentre non
si è visto nessuno; non è che state lavorando per
niente? Leo, io voglio stare insieme al mio fidanzato, non mi sembra
un desiderio irragionevole
L.: Hai ragione, e non credere
che non lo voglia anchio; ma ora devo andare. Non so che fine
abbiano fatto gli altri, ma siamo certi che ieri un altro demone
è arrivato in città, e di sicuro non ha buone intenzioni
Pi.: Leo
V.: Ehm, scusate se mi intrometto
Piper, stavolta Leo ha ragione, ho avvertito anchio la presenza
di un demone molto potente
L.: Ecco, sei convinta adesso?
Su, Piper, ora devo andare; cercherò di scoprire di che demone
si tratta
Pi.: E va bene, vai pure
Leo scompare.
Pi.: E tu, dovevi per forza
dargli ragione?
V.: Ma aveva ragione
Pi.: Uff
Pr.: Davvero cè
un demone sulle nostre tracce?
V.: Sicuramente cè
un demone in città, poi non penso sia venuto qui in vacanza
Pr.: No, decisamente no
Pi.: Speriamo che Leo riesca
a saperne qualcosa di più, almeno quello!
Intanto nella foresta, Heckler è
tornato sul luogo dove si è battuto con Vash.
H.: Ehi, il ragazzo si è
ripreso e se ne è già andato. Ha fatto in fretta,
è proprio forte
bene
E venuta sera. Le tre Halliwell
e Vash attendono notizie da Leo, che a un certo punto appare.
Pi.: Allora? Scoperto qualcosa
L.: Sì, e non sono
buone notizie
V.: Cosa intendi?
L.: Che stavolta avrete a
che fare davvero con un avversario pericoloso. Si chiama Heckler
ed è uno dei demoni più forti e temuti
Ph.: Cè qualche
maniera per eliminarlo?
L.: Non ci sono incantesimi
né pozioni, va ucciso come si ucciderebbe un qualsiasi essere
umano, solo che Heckler ha in più enormi poteri e una notevole
resistenza agli attacchi
V.: In altre parole bisogna
usare violenza e forza bruta
L.: Diciamo di sì
Ph.: Allora che si fa?
Pr.: Non lo so, se è
davvero così forte bisogna elaborare un piano
V.: Io dico di fare quello
che lui non si aspetterebbe mai che facessimo
Pi.: Cioè?
V.: Io dico di affrontarlo
direttamente, di attaccarlo noi per primi: non se lo aspetta di
sicuro
Pr.: Non è unidea
così stupida in fondo
come lo troviamo?
V.: A quello ci penso io.
Naturalmente verrò con voi, avrete sicuramente bisogno del
mio aiuto
Pr.: Daccordo. Quando
si agisce?
V.: Prima che sia lui ad agire
Ph.: Facciamo domani allora.
Stasera riposiamoci, raccogliamo le forze, e domani attacchiamo
Pr.: Io ci sto. Allora andiamo
a dormire, dobbiamo essere perfettamente in forma domani
Pi.: Daccordo, buonanotte
Leo se ne va e le Halliwell si avviano
verso le camere da letto. Vash però ferma Prue.
V.: Prue, un momento solo,
ti devo parlare
Il giorno dopo, la macchina di Vash
e il fuoristrada di Prue arrivano ai margini della foresta. Tutti
scendono e si incamminano. Ad un certo punto giungono ad una radura.
Pr.: Sei sicuro che Heckler
sia qui?
V.: E vicino, molto
vicino
Ph.: Piper, come hai convinto
Leo a non venire?
Pi.: Stamattina gli ho detto
che non volevo che gli accadesse nulla, dopodiché lho
bloccato
Ph.: Oh
Vash si blocca.
V.: Ferme!
Ph.: Cosa cè?
Qualcosa non va?
V.: Veramente sì
Vash si gira verso le tre sorelle,
il suo sguardo è diverso. I suoi occhi sono iniettati si
sangue e la sua espressione non promette nulla di buono.
Ph.: Vash, ti senti bene?
V.: Mai stato meglio, streghe!
Vash scatta molto velocemente verso
Piper e la colpisce violentemente facendole perdere i sensi. Poi
fa lo stesso con Prue.
Ph.: Vash che fai? Sei impazzito?
Per sfuggire a Vash Phoebe si alza
in volo. Ora lo guarda sconvolta, non riesce a credere a quello
che sta succedendo. Ma Vash improvvisamente si solleva da terra
e vola davanti a Phoebe.
V.: BUH!
Nero.
Piper lentamente riprende i sensi.
Si accorge di essere legata ad un albero insieme alle sue sorelle,
immobilizzata. Chiama e scuote Prue e Phoebe, che a loro volta si
svegliano.
Pr.: Oooh, cosè
successo?
Ph.: Io ricordo solo che eravamo
in una radura, poi
Vash!
V.: Eccomi!
Le tre sorelle si girano davanti
a loro e vedono Vash in piedi che le fissa e sogghigna beffardo.
Pi.: Vash, che storia è
questa? Se è uno scherzo non è divertente!
Dalla foresta sbuca Heckler.
H.: Nessuno scherzo, mie care,
Vash ha solo fatto quello che io gli ho ordinato: vi ha portato
qui, risparmiandomi la fatica di cercarvi, e vi ha reso inermi in
modo che io possa uccidervi senza problemi
Ph.: E vero Vash?
V.: Certo
H.: E bravo Vash. Sei stato
così bravo che ora ti concedo anche il piacere di eliminarle.
Procedi!
Vash si mette in posizione davanti
a Heckler ed inizia a creare una sfera di energia, sfera che ogni
istante diventa sempre più grande e luminosa.
Ph.: Vash, fermati! Non puoi
fare sul serio! E tutto quello che cè stato tra di
noi? Tutte bugie? Avevi detto che mi amavi!
Vash non fa una piega alle parole
di Phoebe e continua a concentrarsi e a ingrandire la sua sfera.
H.: Su, piccola Halliwell,
non è colpa sua. Vash ti ama veramente, ma ora come ora non
può fare a meno di obbedirmi
Flash di Prue alla sera prima.
V.: Prue, un momento solo,
ti devo parlare
Pr.: Dimmi tutto
V.: Ecco, devi sapere che
io ho affrontato Heckler ieri, non appena ho avvertito la sua presenza
sono andato a cercarlo per eliminarlo, così come avevo fatto
per tutti i demoni che erano arrivati da queste parti nelle ultime
due settimane
Pr.: Sei impazzito? Sei andato
da solo?
V.: Non è importante
questo. Quello che devi sapere è che Heckler è fortissimo,
mi ha battuto senza alcuna difficoltà e i suoi poteri sono
davvero enormi. Sono riuscito a scamparla per miracolo
Pr.: Cosa è in grado
di fare?
V.: Ha molti poteri altamente
distruttivi e a quanto ho capito è anche in grado di controllare
la mente delle persone
Fine del flash.
Pr.: Tu
tu stai controllando
la sua mente!
H.: Ma che perspicace! Complimenti!
Pi.: Vash! Vash ascoltami
ti prego! Devi liberarti dal giogo di Heckler! Ribellati al suo
volere!
Vash non ascolta e continua a concentrarsi
sulla sfera.
Ph.: Ti scongiuro Vash
Phoebe è in lacrime, ma Vash
non dà segno di ragionare. Piper continua ad implorarlo mentre
Prue non dice una parola.
H.: E tutto inutile,
non potete fare più niente. (Ride) Avanti Vash, ti sei concentrato
abbastanza, ora uccidile!
Vash ancora si concentra.
H.: Certo che siete state
proprio delle ingenue, vi ha trascinato qui imbrogliandovi senza
che voi sospettaste di nulla. Non cè che dire, è
proprio un bravo attore
V.: Non sai quanto sono bravo
Vash di scatto si gira verso Heckler
e gli scarica addosso da un metro con tutta la forza la sfera di
energia, colpendolo in pieno. La luce sprigionata è accecante
e per un attimo non si vede nulla.
Dopo qualche istante Phoebe apre
gli occhi. Heckler è scomparso e Vash sta liberando lei e
le sue sorelle. Dopo averle liberate, Vash abbraccia Phoebe.
V.: Stai bene? Mi dispiace,
ma ho dovuto fare così
Secondo flash di Prue alla sera
prima.
Pr.: Come conti di fare per
affrontarlo?
V.: Non riuscirò mai
a eliminarlo se lo affronto direttamente. Devo coglierlo di sorpresa
Pr.: Hai un piano?
V.: Veramente sì, anche
se è rischioso. Quella di domani è una trappola
Pr.: Cosa intendi dire?
V.: Heckler crede di aver
preso il controllo della mia mente e mi ha ordinato di condurvi
da lui. Ma non sa che non si può usare il potere del controllo
della mente su unaltra persona con lo stesso potere
Pr.: Quindi?
V.: Domani farò finta
di attaccarvi e di stare dalla sua parte, tu reggimi il gioco
Pr.: Non sarebbe meglio dirlo
anche a Piper e Phoebe?
V.: Non riuscirebbero a fingere,
e poi cè un altro motivo se sto parlando solo a te
in questo momento
Fine del flash.
Vash sta ancora abbracciando Phoebe,
poi la bacia.
V.: Ti amo Phoebe, non avrei
mai potuto farti del male. Perdonami se ho dovuto fare la commedia,
ma era lunico modo per prendere di sorpresa Heckler, non sarei
mai riuscito ad eliminarlo altrimenti
Ph.: Non ti preoccupare. Basta
che adesso sia finita
H.: Io non ne sarei così
sicuro!
Heckler riappare, ferito ma ancora
vivo e colpisce Piper, scagliandola qualche metro più in
là.
Pr.: Piper!
H.: Davvero credevi che bastasse
così poco per farmi fuori? Sei un povero illuso! E adesso
te la farò pagare per avermi ingannato!
V.: Prue, Phoebe state indietro!
E va bene Heckler, non avrei mai voluto arrivare a tanto, ma a quanto
pare non mi lasci scelta. Evidentemente non sono abbastanza forte
per te in questo stato, ma vediamo come te la cavi adesso!
Vash assume una nuova posizione,
prende fiato e si concentra richiamando a sé tutta lenergia
di cui dispone. Il suo corpo inizia a cambiare aspetto e il suo
volto comincia a perdere i connotati umani.
Ph.: Che sta facendo? Vash!!!
Terzo flash di Prue.
V.: Cè un altro
motivo se sto parlando solo a te in questo momento
Pr.: E quale sarebbe?
V.: Cè la possibilità
che io non riesca a sconfiggere Heckler nemmeno ingannandolo. E
troppo forte persino per me
Pr.: Non cè modo
di eliminarlo allora?
V.: Veramente avrei unidea,
ma è pericolosissima e io non vorrei mai fare così
Pr.: Io non credo che me ne
staresti parlando se non fossi deciso
V.: Sì, hai ragione.
Dicevo, lunica maniera che ho per sconfiggere Heckler è
di risvegliare il mio lato demoniaco
Pr.: Cioè?
V.: Diventare un demone a
tutti gli effetti, come lo era mio padre. Facendo così la
mia forza si moltiplicherebbe e sicuramente non avrei alcun problema
con lui, ma
Pr.: Ma
V.: Liberando il demone che
cè in me finirei con il perdere totalmente il controllo
e dopo Heckler attaccherei anche voi. Io non voglio farvi del male
Pr.: Ma non abbiamo altra
scelta
V.: Esatto, perciò
ti affido questa
Vash dà a Prue una boccetta.
Pr.: Che cosè?
V.: E un po di
quella pozione per uccidere i demoni del mio clan. La dovrai usare
contro di me nel caso io tenti di aggredirvi. La affido a te perché
sei la più forte e so che la userai se sarà necessario
Pr.: Non posso lasciartelo
fare
V.: Devi!
Pr.: E cosa dirò a
Phoebe?
V.: Dille che mi dispiace
Vash se ne va.
Fine del flash.
Vash ha ultimato la mutazione.
H.: Ma guarda un po,
pensi forse di farmi paura solo perché sei diventato più
brutto?
Vash alza lo sguardo verso Heckler.
Poi lo attacca. Ora la sua velocità e la sua forza sono aumentate
notevolmente e Heckler non riesce a difendersi. Lo scontro è
violentissimo e Vash ha la meglio. Heckler è morto.
Pi.: Ce lha fatta
Ph.: Vash!
Vash si gira verso le tre streghe.
Pr.: Fate attenzione, quello
non è più il Vash di prima, ora è un demone
senza controllo!
Vash infatti attacca Piper colpendola
violentemente, poi corre verso Phoebe, che istintivamente fa il
gesto di ripararsi con le braccia. Vash sta per colpirla, ma allultimo
momento si ferma, come bloccato da qualcosa. Un attimo di sussulto.
Poi si riprende e fa di nuovo per colpire Phoebe, ma Prue intanto
ha tirato fuori dalla tasca la boccetta con la pozione e glielha
lanciata addosso.
Vash caccia un urlo, si ritrae,
poi fugge nel bosco ma è conciato male, si vede che non arriverà
molto lontano.
Pr.: Phoebe stai bene?
Ph.: Sì, sto bene.
E Piper?
Pi.: Sto bene anchio,
un po ammaccata magari, ma ancora tutta intera
Pr.: Andiamocene adesso
Ph.: NO! Io vado a cercare
Vash
Pr.: Non farlo Phoebe, non
ha più niente di umano ora, e poi la pozione che gli ho versato
addosso lo avrà già ucciso
Ph.: Non è vero! Prima
si è fermato, non mi ha colpito; vuol dire che cè
ancora una speranza. Ha bisogno del mio aiuto, e io non lo lascerò
morire così
Phoebe corre nella foresta, Prue
e Piper la seguono.
Dopo qualche minuto, Phoebe trova
il corpo di Vash steso a terra, incosciente ma ancora vivo, sotto
forma umana.
Ph.: E ritornato umano!
Lo sapevo! Avanti, portiamolo via!
Qualche giorno dopo, allospedale.
Vash si è ripreso ma è
ancora sotto osservazione.
Phoebe è andata a trovarlo.
Ph.: Sai, mi hai fatto prendere
un bello spavento
V.: Perdonami, mi era sembrata
lunica soluzione possibile
Ph.: Davvero avresti dato
la tua vita per me?
V.: Sì
comunque
mi domando perché sono ancora vivo
Ph.: Leo dice che la pozione
che Prue ti ha versato addosso ha ucciso solo la tua parte demoniaca,
lasciando viva la parte umana
V.: Quindi?
Ph.: Quindi adesso hai perso
i tuoi poteri
V.: Oh. Beh un po mi
dispiace
Ph.: Io sinceramente preferisco
così, non voglio più che rischi la vita per me, non
voglio più preoccuparmi di perderti per sempre
V.: Ti amo Phoebe
Ph.: Ti amo Vash
Bacio appassionato.
Phoebe si alza ed esce dalla stanza.
Vash la guarda andarsene, poi gira
la testa verso la finestra e fissa il paesaggio.
Alza un braccio e guarda la sua
mano aperta.
Tenta di concentrare nella mano
un po di energia, senza successo. Lascia cadere stancamente
il braccio sul corpo e fissa il soffitto.
Poi alza nuovamente la mano chiusa,
ad eccezione del dito indice.
Si concentra di nuovo. Una piccolissima
sfera di energia appare sopra il suo dito e dopo qualche secondo
scompare.
Vash sorride.
Nero.
FINE DELLEPISODIO
by Freno
|