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15° STORIA Spunti per la 1^ serie di 6 racconti: i cartoni animati "Dragon Ball" e "Ken il guerriero"; il film "Lilith"; Hellraiser 3; il gioco per PC "Le cronache della luna nera"; Dungeon Keeper 2; la rivista "Focus"; enciclopedia "Omnia 2000" edita da De Agostini; il telefilm "Streghe"... e un "pizzico di fantasia"! Era lunedì mattina quel giorno, il caldo era afoso su San Francisco, era una giornata come tante altre a casa Halliwell, a parte una strana sensazione nell'aria, come se fosse la quiete prima della tempesta, ma nessuna delle tre sorelle riusciva a capire cosa fosse, così nessuna ne diede peso. Phoebe era appena tornata dall'università quando incontrò alla svolta di un vicolo un ragazzo vestito con un jeans azzurro, una camicia bianca a maniche lunghe, con quest'ultime arrotolate fino ai gomiti, con gli occhi grandi e castani e con i capelli del colore del fuoco (indovinate un po' chi è.), il ragazzo stava portando dei libri in mano, probabilmente anche lui andava all'università. quando Phoebe accidentalmente scivolò vicino a lui, urtandolo e facendogli cadere i libri di mano. "Scusami, non so proprio dove ho la testa!" disse la ragazza "Non è niente, anche io stavo pensando ad altro." rispose lo sconosciuto quando guardò Phoebe e restò come allibito. Allora la ragazza prese in mano dei libri per aiutarlo, quando le arrivò una visione futura, restò per un momento...paralizzata, sconvolta, sorpresa e turbata allo stesso tempo. "Cos' hai, va tutto bene?" chiese il giovane "Sì.va tutto bene." rispose la ragazza e proseguì la sua strada voltandosi indietro più volte. Arrivata a casa, Phoebe non trovò nessuno, probabilmente le sue sorelle erano ancora al lavoro, quando ripensò alla sua visione, non riusciva a darsi pace, chissà cosa aveva visto nella sua mente. Dopo 30 minuti decise di tornare nel vicolo dove si era scontrata con il ragazzo e a terra vide una catenina con un crocifisso, probabilmente era caduto in seguito all'urto, allora la prese in mano e vide un'altra scena futura: una luce bianca intensissima, il ragazzo che aveva incontrato sarebbe stato assalito da uno strano demone poco dopo. La ragazza a questo punto tornò a casa in fretta e furia, questa volta però trovò sia Prue che Piper ad attenderla, la ragazza spiegò alle sorelle cosa era successo e mostrò loro il crocifisso, allora le tre si diressero verso il luogo visto nella premonizione, dove incontrano il ragazzo che stava ingaggiando una furiosa battaglia contro il demone visto da Phoebe: un mostro, con una specie di vestito lungo verde, segnato verticalmente da molte scritte incomprensibili, baffi e sopracciglia lunghe e bianche, pelle rosa-porpora, zanne, dita strette e lunghe, occhi piccoli. Purtroppo il ragazzo era succube degli incantesimi distruttivi del demone, scagliati con una violenza tale da poter distruggere una lastra di cemento armato con solo la pressione di due dita, fortunatamente Prue intervenne, facendo cadere il mostro, che esclamò rivolto verso il giovane "la tua fortuna non durerà per sempre" e scomparve dietro una nube gialla. Le tre sorelle si avvicinarono al ragazzo quasi morto che disse solo due parole ".Haazel.Thorn." e svenne, a questo punto dal nulla apparve Leo che curò parte delle sue ferite e affermò alle Halliwell desiderose di spiegazioni che questo ragazzo era stato scelto da Dio per annientare il genio del male, il terribile arcimago Haazel Thorn, che non ha perso tempo e lo ha attaccato a tradimento prima che il giovane potesse imparare ad usare i poteri. Le giovani avrebbero voluto sapere di più ma Leo se ne andò senza dire altro. Phoebe e Piper allora portarono il ragazzo ancora incosciente alla loro casa, mentre Prue dovette tornare alla Backland per affari urgenti. È Phoebe a vegliare sul giovane e a stare vicino al suo letto, dove la ragazza passò molto tempo, fissandolo spesso con aria dolce e preoccupata, quando tentò di accarezzarlo sul volto sudato rivolto verso la sua destra, ma il ragazzo si svegliò di soprassalto. "Cosa è successo?.dove sono?.perché non ho più ferite?" chiese il giovane "Sei al sicuro ora" rispose Phoebe "ti abbiamo salvato noi" "Non so proprio come ringraziarti ehm." rispose il ragazzo "Mi chiamo Phoebe" rispose la strega "Ci siamo già visti da qualche parte.vero" chiese il ragazzo arrossendo "Sì, ehm.questo è tuo vero?" chiese la ragazza porgendogli il crocifisso "Sì.è mio" rispose il giovane balbettando con una lieve insicurezza "Chi sei?" chiese la strega "Il mio nome è Nemesis" rispose il ragazzo "Chi era quel demone che ti ha attaccato?" chiede la giovane "La storia è lunga, sei sicura di volerla ascoltare?" "Naturalmente" "Accadde tutto due mesi fa. andai in chiesa, non so perché, ero solo, non c'era neanche il parroco, ma mi misi lo stesso a pregare l'Onnipotente, quando ad un tratto la croce davanti a me, emanò una strana luce bianca, il simbolo di cristo mi guardò mi sentii ad un tratto immobilizzato, mentre mi puntò contro il suo indice, a quel punto la luce diventò sempre più intensa, sentii nel mio cuore un calore mai provato, tutto era bianco e candido, credevo di essere morto, quando all'improvviso quattro creature alte si avvicinarono a me, erano i quattro Arcangeli più potenti, Michele, Gabriele, Raffaele ed Uriel, quest'ultimo si avvicinò a me e con la sua mano mi toccò la fronte dicendo "Tu sei l'eletto, colui che dovrà estirpare il male dal mondo!" a quel punto vidi una luce ancora più intensa e dietro di loro vidi la luce dell'Onnipotente" "Dio?! Era Dio quello che hai visto?" interruppe Phoebe "Sì, era proprio lui, un'immagine che non riesco neanche a ricordare quanto era bella, si avvicinò a me dicendo le stesse parole dette da Uriel, e aggiunse "perché tu possa raccogliere la mia eredità dovrai mostrare la tua ira più terribile, con la quale riceverai un milionesimo del mio potere, il tuo primo compito è di portare dinnanzi a me il genio del male Haazel Thorn, perché io non posso interferire nel tuo mondo, per distruggerlo definitivamente dovrò distruggerlo personalmente e potrò farlo solo se si trova nell'aldilà" queste sono state le sue parole, ma fin quando non mi arrabbierò, resterò un essere come te e gli altri di questo mondo" "Scusate se vi interrompo" interruppe Piper "Ho cercato Haazel Thorn sul libro delle ombre" "Cosa dice?" chiese Phoebe "Le seguenti parole: "Haazel Thorn è il più potente demone della storia, tanto da essere stato investito con il titolo di arcimago, un'entità tanto potente da non riuscire a capire se sia un essere vivente o un novello Dio, il suo potere nel pronunciare incantesimi e la sua incredibile forza fanno di lui un avversario tanto terribile da essere temuto addirittura da Satana stesso e che compare sulla terra una sola volta in tutta l'eternità, poco prima del giorno del Giudizio!">> legge Piper "Devo imparare in fretta ad usare i miei poteri o per il mondo è la fine!" esclamò Nemesis scendendo dal letto, ma Phoebe lo fermò, ricordandogli che era troppo debole per muoversi. Ad un tratto entrò Prue in fretta e furia "Ascolte la radio" Disse Prue, subito Piper andò ad accendere l'apparecchio dove sentirono le seguenti parole: ""E' stato terrificante il massacro compiuto nella scuola elementare di Lake street, si contano più di 400 bambini morti, uccisi da non si sa bene che cosa, .ahh.chi sei tu???! No!.nooooo!!!!!.bzzzzzzzzzzzzzzzzz."" "E' stato Haazel.!!!" urlò Phoebe sconvolta Nemesis a questo punto urlò con tutto il suo fiato:" Haazel. vecchio verme maledetto, l'urlo di gioia che sentirai quando la mia mano ti strapperà il cuore sarà l'ultimo suono che sentirai provenire da me!!!!!" e corse con tutta la sua forza verso Lake street nonostante Phoebe tentò di fermarlo. "Non credo che abbia recuperato i poteri" disse Piper, a questo punto anche Phoebe sconvolta corse dietro di lui. "Dove vai Phoebe!!!" urlò Prue, che dalla paura e dal disgusto non riusciva neanche a muoversi. Nemesis era ormai arrivato alla (ex) scuola elementare, dove vide lo spettacolo più raccapricciante e orribile della sua vita, bambini mutilati, piccole teste sanguinanti, cumuli di piccoli corpi accatastati l'uno sopra l'altro, i giornalisti della radio e le altre persone morte carbonizzate e ovunque desolazione, Nemesis quasi accecato dalla rabbia vide Haazel Thorn volare sopra di lui e scendere lentamente. "Haazel."urlò con rabbia Nemesis, che si gettò contro di lui infuriando una tremenda battaglia, intanto arrivò Phoebe che vide tutto, purtroppo Nemesis non riuscì a fare un gran che e Haazel Thorn non ci mise molto a farlo cade a terra ferito a morte. "E così tu saresti l'eletto?, sei un perdente, non sei neanche riuscito a salvare dei bambini! La tua insolenza ha sigillato la tua tomba!!" esclamò Haazel mentre caricava il colpo di grazia, da dietro una macchina parcheggiata lì vicino, Phoebe non riuscì a resistere e si gettò alle braccia di Nemesis frapponendosi al colpo scagliato dal demone, che la colpì a morte. Nel frattempo arrivarono anche le sue sorelle, che capirono di essere arrivate troppo tardi per salvare tutti, così tentano i loro incantesimi contro Haazel, che però non funzionarono, e credettero che ormai tutto fosse perduto. " Nemesis." sussurrò Phoebe morente ".la visione che ho avuto quando ci siamo incontrati.pa.parlava di questo momento e ho provato.la sensazione d'amore che provo ora. urgh.perché io ti amo Nemesis.ti amo!!!" detto questo prima di morire bacia delicatamente in bocca il ragazzo, che disperato inizia a piangere. "Noo!!! Phoebe!!!, anche io mi ero innamorato di te, no.!, non puoi morire così!!..." esclamò Nemesis disperato, a quel punto guardò Haazel Thorn, che sembrava molto divertito dallo spettacolo, e urlò con tutto il suo cuore le seguenti parole: "Haazel!!!.come hai osato!, maledetto bastardo, non ti perdonerò mai.come hai osato!!" a questo punto una luce bianca intensissima scaturì dal corpo di Nemesis, i suoi occhi diventarono rossi dalla rabbia, i suoi capelli si addrizzarono, attorno a lui le macerie si spostarono e volarono da tutte le parti, era finalmente riuscito a ereditare i poteri di Dio, a questo punto scomparve per poi riapparire dietro Haazel Thorn, che stupito tentò di attaccarlo con tutta la sua forza, ma non riuscì neanche a fargli il solletico, allora tentò con le sue magie più potenti che vennero però respinte da Nemesis che fuori di sé iniziò ad attaccarlo, questa volta le parti in causa sono invertite, durante la lotta disse: " bastardo.hai ucciso troppa gente innocente, persino Phoebe, non ti risparmierò neanche se implori pietà, l'onnipotente ti sta aspettando!!!" detto questo continuò a colpirlo senza pietà e come colpo di grazia trafisse il suo petto con la mano destra, strappandogli il cuore, a questo punto Haazel Thorn era veramente morto e poteva così essere rimandato definitivamente all'inferno tramite Dio. Nemesis felice per questa vittoria, tuttavia amareggiato, corse da Phoebe, tornando alla normalità. "Maledizione. non doveva finire così.sei troppo giovane.non puoi.non devi essere morta" A questo punto si avvicinarono a lui anche Prue e Piper che avevano assistito a tutto lo spettacolo impotenti, e iniziarono a piangere sul corpo esanime di Phoebe. Ad un tratto tutti e tre sentirono uno strano calore, di nuovo quella luce bianca accecante, e dal nulla apparvero i quattro arcangeli, che si complimentano con Nemesis per il lavoro svolto, poi si strinsero in cerchio, una luce invase tutta la zona, tutto tornò come prima, la scuola elementare tornò intatta, le ferite quasi mortali di Nemesis furono guarite, tutti i bambini tornarono in vita, i giornalisti resuscitati non ricordavano nulla e alla fine tornò a vivere anche Phoebe, Nemesis incredulo esplose di gioia, come Prue e Piper, Phoebe si alzò in piedi vicino Nemesis per poi baciarlo. I quattro arcangeli erano ancora lì vicino e Uriel chiese a Nemesis di restituire i poteri concessi dall'Onnipotente. Nemesis accettò molto volentieri di restituirli visto che ormai non sarebbero più serviti, tuttavia l'arcangelo gli concesse come ricompensa di poter usare il potere del fuoco, nominandolo guerriero del fuoco sacro, Nemesis fu felice di questa decisione e giurò che in futuro avrebbe usato il suo nuovo potere solo per combattere il male, i quattro arcangeli allora tornarono in paradiso, mentre Nemesis prese in braccio la sua amata Phoebe per baciarla nuovamente, e con lei, tornare a casa, ringraziando Dio per averlo aiutato ed avergli aperto per la prima volta il cuore all'amore. |
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